I verdi colli che circondano la città di Lucca sono stati da sempre coperti di splendidi vigneti. Con molta probabilità furono gli etruschi ad avviare la viticoltura su queste terre. La tradizione del vino, specie quello rosso, si ricava da documenti anteriori all'anno Mille sui quali è riportato che "... le pendici dei colli a nord di Lucca erano nel secolo IX rivestite da vigne". Molte sono poi le testimonianze storiche sul pregio dei vini lucchesi. Tra i vari estimatori si può citare Papa Paolo III Farnese (1534-1549) che durante un soggiorno nella Lucchesia non mancò di apprezzare i rossi e i bianchi che questa terra produceva. Questa Doc è presente nelle tipologie Bianco, Rosso, Merlot, Sangiovese, Sauvignon, Vermentino, Vin santo e Vin Santo Occhio di Pernice. La zona di produzione si estende sui territori comunali di Lucca, Porcari e Capannori, su terreni di natura eocenica da cui si ricava una produzione limitata ma di buona qualità.
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Aspetto | Il Colli Lucchesi Rosso presenta colore rosso rubino brillante, tendente al granato se invecchiato. Il Bianco ha colore paglierino più o meno intenso. Il Merlot ha colore rosso rubino, con tendenza al granato se invecchiato, il Sangiovese è di colore rosso rubino, granato se invecchiato. Il Sauvignon presenta colore dal paglierino al dorato chiaro, il Vermentino colore giallo paglierino più o meno intenso. Infine, il Vin Santo ha colore giallo dorato intenso tendente all'ambrato e il Vin Santo Occhio di Pernice colore dal rosa pallido al rosa intenso con riflessi granati. | |
Profumo | Il Colli Lucchesi Rosso ha un profumo gradevole, caratteristico, il Bianco profumo delicato, gradevole, caratteristico. Il Merlot e il Sangiovese hanno profumo caratteristico e gradevole. La tipologia Vermentino ha profumo intenso e delicato. Il Vin Santo e il Vin Santo Occhio di Pernice presentano profumo armonico, caratteristico, intenso. | |
Gusto |
Il Colli Lucchesi Rosso presenta un sapore asciutto, armonico, morbido, vivace solo se dell'annata, il Bianco sapore asciutto, delicato, armonico. Il Sangiovese ha un sapore asciutto e armonico, il Merlot sapore pieno, asciutto. Il Sauvignon sapore asciutto, vellutato, gradevole, il Vermentino sapore morbido, fruttato, asciutto. Il Vin Santo ha un sapore piacevolmente dolce di passito (tipologia amabile), asciutto, vellutato, armonico (tipologia secco) e il Vin Santo Occhio di Pernice sapore dolce, morbido, vellutato. |
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Gradazione |
La gradazione minima per il Colli Lucchesi Rosso è di 11,00% vol (11,50% vol per la tipologia "riserva"), per il Bianco 10,50% vol, per il Sangiovese 11,50% vol (12,00% vol per la tipologia "Riserva"), per il Merlot 11,50% vol (12,00% vol per la tipologia "riserva"), per il Sauvignon 11,00% vol, per il Vermentino 11,00% vol, infine per il Vin Santo e il Vin Santo Occhio di Pernice 16,00% vol. |
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Età ottimale | I vini rossi, dopo un invecchiamento di almeno due anni possono portare in etichetta la menzione “riserva”. |
Il Colline Lucchesi Bianco va servito in calici svasati a una temperatura di 8-10°C. Il Colline Lucchesi Rosso va invece servito in calici bordolesi a una temperatura compresa tra i 16 e i 18°C. La tipologia Vin santo è adatto a essere degustato in piccoli calici a circa 12-14°C.
Il Colline Lucchesi Bianco si accompagna a piatti delicati come il marzolino, la panzanella, la minestra di riso, l'acquacotta, il minestrone. Il Colline Lucchesi Rosso va invece degustato in abbinamento a piatti abbastanza strutturati come il lardo di Colonnata, la caciotta Toscana, la zuppa di lenticchie, la trippa e il pollo. La tipologia Vin santo è un vino da fine pasto adatto a essere degustato assieme ai dolci e alla pasticceria secca tradizionale toscana.